Questo attacco ha notevolmente interrotto le operazioni in farmacie statunitensi e altre strutture sanitarie, sollevando preoccupazioni sulla cibersecurity nell’infrastruttura sanitaria critica. Inizialmente, UnitedHealth aveva attribuito l’attacco a un attore di minaccia statale nella loro comunicazione alla U.S. Securities and Exchange Commission. Tuttavia, il coinvolgimento di una variante del ransomware Blackcat, come riportato da Reuters e ora confermato dal gruppo stesso, sposta l’attenzione verso sofisticate organizzazioni criminali informatiche.
Change Healthcare ha ribadito i suoi sforzi per ripristinare gli ambienti colpiti, affermando che si prevede che la perturbazione continui. UnitedHealth ha riferito di un impatto minimo sulla capacità dei pazienti di accedere alle prescrizioni, grazie a più del 90% delle farmacie statunitensi che utilizzano una elaborazione delle richieste elettroniche modificata per mitigare gli effetti dei problemi di sicurezza informatica.
Questo caso sottolinea il panorama di minacce in evoluzione nel settore sanitario e la necessità di misure di cibersecurity robuste per proteggere i dati sensibili e mantenere la continuità delle cure.
Source: CRN
Per mitigare potenziali minacce, è importante implementare ulteriori misure di sicurezza informatica con l’aiuto di un partner affidabile come INFRA www.infrascan.net o è possibile provarci da soli utilizzando check.website.