Wyze, azienda di Seattle specializzata in prodotti per la smart home, ha recentemente subito una grave violazione della sicurezza che ha coinvolto i suoi sistemi di telecamere. Un problema legato a una libreria di caching di terze parti ha permesso a circa 13.000 utenti di accedere inavvertitamente ai feed video di abitazioni altrui. Questo incidente è stato rilevato a seguito di un’interruzione del servizio, che ha causato l’errata assegnazione delle miniature e, in alcuni casi, la visualizzazione di video eventi di telecamere non proprietarie durante la fase di riconnessione.
Wyze ha confermato che 1.504 utenti hanno interagito con queste miniature, con la maggioranza che ha semplicemente ingrandito l’immagine, mentre una minoranza ha potuto visualizzare i video completi. In seguito, l’azienda ha informato tutti gli utenti interessati, precisando che più del 99,75% degli account non è stato affetto dalla violazione. Wyze ha espresso le proprie scuse per l’accaduto, ricordando anche precedenti incidenti di sicurezza, come quello del 2019, quando i dati personali di 2,4 milioni di clienti furono esposti. Questo ultimo episodio evidenzia le continue sfide in materia di sicurezza che i produttori di dispositivi per la smart home devono affrontare, sottolineando l’importanza di adottare strategie di cybersecurity efficaci.
Source: Business Insider
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