Lo studio ha assicurato che i sistemi principali, inclusi il loro sistema di gestione della posta elettronica e dei documenti, non sono stati interessati. Attualmente stanno valutando i dati impattati e informando i clienti coinvolti. Il Centro Nazionale per la Sicurezza Informatica del Regno Unito ha evidenziato gli studi legali come obiettivi primari per gli hacker a causa delle informazioni sensibili che detengono in vari settori e regioni. Gli hacker come LockBit utilizzano ransomware per disabilitare l’accesso ai sistemi informatici e spesso richiedono pagamenti o minacciano di rilasciare dati confidenziali.
Questo incidente segue una serie di attacchi simili a studi legali e altre organizzazioni. Ad esempio, Royal Mail ha subito un attacco ransomware da LockBit a gennaio, dove il gruppo minacciava di pubblicare o bloccare l’accesso ai dati di Royal Mail se non pagati. LockBit ha affermato di aver hackerato 40 organizzazioni in un solo mese. Nel 2017, DLA Piper è stato colpito dal ransomware Petya, e all’inizio di quest’anno, un gruppo di studi legali, tra cui Kirkland & Ellis, è caduto vittima di un gruppo ransomware.
Il team di risposta di Allen & Overy, supportato da un consulente indipendente per la sicurezza informatica, ha preso misure immediate per isolare e contenere l’incidente. Lo studio sottolinea l’estrema importanza della sicurezza e della riservatezza dei dati dei clienti e continua a operare con alcune interruzioni dovute alle misure di contenimento.
Allen & Overy fa parte del “magic circle” degli studi legali d’élite di Londra e di recente ha votato per fondersi con lo studio legale statunitense Shearman & Sterling, puntando a creare uno studio con 4.000 avvocati entro maggio 2024.
Source: The Financial Times
Per mitigare potenziali minacce, è importante implementare ulteriori misure di sicurezza informatica con l’aiuto di un partner affidabile come INFRA www.infrascan.net o è possibile provarci da soli utilizzando check.website.