Il concetto di “Clean Code” è un approccio semplice e di buon senso alla scrittura del software che esiste da 50 anni. Nel mondo dello sviluppo software di oggi, che è frenetico, potrebbe sembrare superato. Tuttavia, alla conferenza Black Hat 2023, ho parlato con Olivier Gaudin e Johannes Dahse di SonarSource, un’azienda specializzata nel raggiungimento di Clean Code.
Olivier ha spiegato che la responsabilità del Clean Code ricade sullo sviluppatore, che stia creando una nuova app o aggiornandone una esistente. Prendersi cura del codice sorgente durante lo sviluppo e la distribuzione può prevenire il debito tecnico, che è l’accumulo di problemi legati alla risoluzione di bug.
Secondo Olivier, trascurare la correttezza del proprio codice in realtà rallenta nel lungo periodo. Eventuali modifiche o aggiornamenti saranno più difficili e costosi se il codice è disordinato e scritto male.
Oltre a migliorare l’efficienza, Clean Code migliora anche la sicurezza. Praticando il “shift left”, che significa testare il software il prima possibile nel processo di sviluppo, è possibile rafforzare le misure di sicurezza.
Olivier e Johannes sostengono che Clean Code dovrebbe essere al centro della cybersecurity. La trasformazione verso migliori pratiche di codifica è in corso, e io continuerò a monitorare e riferire a riguardo.
Source: Thelastwatchdogs
Per mitigare potenziali minacce, è importante implementare ulteriori misure di sicurezza informatica con l’aiuto di un partner affidabile come INFRA www.infrascan.net o è possibile provarci da soli utilizzando check.website.