In qualità di importante gestore di richieste di risarcimento sanitario, la violazione dei dati di Change Healthcare potrebbe avere ripercussioni su una parte significativa della popolazione statunitense. Il CEO di UnitedHealth, Andrew Witty, ha stimato in una testimonianza davanti al Congresso che quasi un terzo degli americani potrebbe essere stato coinvolto. In seguito all’attacco, i fornitori di servizi sanitari hanno affrontato ritardi nel verificare la copertura assicurativa dei pazienti e nell’ottenere pagamenti, portando sia i Centers for Medicare & Medicaid Services (CMS) che UnitedHealth a introdurre misure di sollievo finanziario temporanee per aiutare i fornitori.
La violazione si è rivelata costosa, con UnitedHealth che ha riportato perdite per 2,5 miliardi di dollari, inclusi 1,7 miliardi di spese di risposta fino a settembre 2024. Da giugno, Change Healthcare ha iniziato a notificare i clienti e gli individui colpiti e mantiene contatti regolari con l’HHS e altre autorità per quanto riguarda la portata dell’incidente.
La crescente frequenza di violazioni dei dati sanitari evidenzia la vulnerabilità del settore agli attacchi informatici, con oltre 140 milioni di individui colpiti da violazioni importanti solo nel 2023, secondo l’HHS.
Source: Cybersecurity Dive
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