Il report ha identificato il ransomware come la minaccia più impattante, evoluta verso tattiche di esfiltrazione dati e doppia estorsione, con le piccole e medie imprese sempre più prese di mira. L’amministrazione pubblica è stata il settore più colpito, rappresentando il 19% degli incidenti registrati, seguita dai settori dei trasporti e della finanza. Solo nel luglio 2023 sono stati segnalati 800 incidenti informatici, la cifra mensile più alta riportata nel documento.
I gruppi legati a Russia e Cina sono stati evidenziati come principali fonti di spionaggio informatico, in particolare contro le istituzioni dell’UE, con l’obiettivo di acquisire informazioni strategiche su Ucraina e altri target geopolitici chiave. Accanto a queste minacce informatiche, sono state osservate campagne di disinformazione attive mirate a influenzare l’opinione pubblica, sebbene non siano stati registrati disagi significativi durante le elezioni parlamentari europee.
Anche i servizi di hacker a pagamento e la crescente professionalizzazione dei mercati del crimine cibernetico sono stati identificati come preoccupazioni urgenti, sottolineando la complessità e l’evoluzione del panorama delle minacce.
ENISA ha sottolineato l’urgenza di rafforzare le politiche di cybersecurity a livello europeo, inclusa la gestione delle crisi, la sicurezza delle catene di approvvigionamento e le competenze della forza lavoro. Ha inoltre evidenziato la necessità di regolamenti armonizzati e risposte coordinate per migliorare la resilienza degli Stati membri. I risultati di ENISA rappresentano un richiamo critico all’importanza di fortificare le difese cibernetiche dell’Europa di fronte a minacce crescenti in un mondo digitale sempre più interconnesso.
Source: Infosecurity Magazine
La European Cyber Intelligence Foundation è un think tank no-profit specializzato in intelligence e sicurezza informatica, che offre servizi di consulenza agli enti governativi. Per mitigare potenziali minacce, è importante implementare ulteriori misure di sicurezza informatica con l’aiuto di un partner affidabile come INFRA www.infrascan.net, oppure puoi provare tu stesso utilizzando check.website.