Secondo i rapporti di Interfax e TASS, sebbene l’attacco non abbia causato danni permanenti alle operazioni mediatiche di Vgtrk, è stato descritto come di portata senza precedenti. Vgtrk ha confermato l’incidente, dichiarando che nessun sistema critico è stato compromesso, ma riconoscendo la gravità dell’attacco.
Il conflitto cibernetico tra Russia e Ucraina ha visto un aumento degli attacchi reciproci. Lo stesso giorno dell’attacco a Vgtrk, l’Ucraina ha dichiarato di aver intercettato e distrutto con successo diversi missili russi, tra cui due missili ipersonici Kinzhal diretti su Kiev. Sebbene alcuni detriti missilistici abbiano causato danni minori in tre distretti della città, non sono stati segnalati feriti gravi.
Inoltre, le forze militari ucraine hanno abbattuto 32 droni russi in diverse regioni, continuando gli sforzi difensivi in mezzo agli attacchi missilistici continui della Russia. In risposta, l’esercito russo ha annunciato la conquista di Grodovka nella regione di Donetsk e l’abbattimento di 21 droni ucraini, molti dei quali miravano alla Crimea.
Nel frattempo, hacker filo-russi sotto l’alias NoName057 hanno lanciato attacchi informatici contro diversi siti governativi belgi. Gli attacchi sembrano essere una risposta al supporto militare pianificato del Belgio per l’Ucraina, con il gruppo che ha minacciato di interrompere le prossime elezioni locali. Sono stati presi di mira siti web governativi di province come Limburgo, Liegi e Anversa, evidenziando l’espansione della guerra cibernetica oltre la zona di conflitto immediato.
Source: ANSA
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