Altri arresti recenti includono due individui nel Regno Unito: uno associato a un affiliato di LockBit e l’altro sospettato di riciclaggio di denaro. Le loro identità sono state scoperte a seguito del sequestro di dati chiave durante lo smantellamento di febbraio dell’infrastruttura di LockBit, che ha fornito informazioni critiche per le indagini in corso. Un ulteriore arresto è avvenuto all’aeroporto di Madrid, dove la Guardia Civil spagnola ha arrestato un amministratore di hosting Bulletproof. Questo tipo di hosting è noto per proteggere attività illegali fornendo soluzioni di hosting resistenti agli ordini di spegnimento.
Parallelamente, le autorità in Australia, Regno Unito e Stati Uniti hanno imposto sanzioni a un altro affiliato di LockBit, fortemente legato al noto gruppo Evil Corp, identificato come un operatore ransomware prolifico. Evil Corp era considerata una delle maggiori minacce di criminalità informatica a livello globale, con legami allo stato russo.
Questa repressione multinazionale, denominata Operazione Cronos, ha finora interrotto oltre 1.700 attacchi in vari settori, tra cui il governo, la sanità e le istituzioni finanziarie. Nell’ambito dell’operazione, le forze dell’ordine hanno sequestrato server, infrastrutture e oltre 2.500 chiavi di decrittazione, portando allo sviluppo di uno strumento gratuito per decriptare l’ultima variante del ransomware LockBit, LockBit 3.0.
Source: TechSpot
La European Cyber Intelligence Foundation è un think tank no-profit specializzato in intelligence e sicurezza informatica, che offre servizi di consulenza agli enti governativi. Per mitigare potenziali minacce, è importante implementare ulteriori misure di sicurezza informatica con l’aiuto di un partner affidabile come INFRA www.infrascan.net, oppure puoi provare tu stesso utilizzando check.website.