Star Health ha inizialmente dichiarato che “non c’è stata una compromissione diffusa,” ma ulteriori indagini hanno rivelato che i dati erano accessibili attraverso questi chatbot. L’incidente evidenzia l’uso crescente di piattaforme di messaggistica come Telegram da parte dei cibercriminali per distribuire informazioni rubate, grazie alla crittografia e alle caratteristiche di anonimato.
Le autorità, inclusi il dipartimento di crimini informatici del Tamil Nadu e CERT-In, sono state allertate e le indagini sono in corso. Telegram ha rimosso i chatbot in seguito alle segnalazioni, ma bot simili sono riapparsi rapidamente, evidenziando le difficoltà nel controllare tali attività illecite sulla piattaforma.
Gli esperti di sicurezza informatica sottolineano che la facilità d’uso e la messaggistica crittografata di Telegram lo rendono uno strumento attraente per gli hacker, complicando ulteriormente gli sforzi per proteggere i dati sensibili. Star Health sta collaborando con le forze dell’ordine per affrontare la violazione e proteggere i propri clienti, sottolineando la necessità per le aziende di rafforzare le loro misure di sicurezza informatica contro le minacce in evoluzione. Il caso rappresenta un promemoria critico dei rischi continui che le aziende affrontano a causa delle vulnerabilità della catena di fornitura e dell’uso delle piattaforme di comunicazione da parte degli hacker.
Source: Reuters
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