Il report sottolinea anche l’aumento dei bot alimentati dall’intelligenza artificiale (AI), in grado di aggirare i CAPTCHA tradizionali e infiltrarsi nei sistemi con grande precisione. Questi bot vengono utilizzati non solo per frodi ma anche per diffondere disinformazione. Un esempio significativo si è verificato nel luglio 2024, quando una “bot farm” russa è stata smantellata per aver diffuso disinformazione negli Stati Uniti, evidenziando i crescenti rischi man mano che si avvicinano le elezioni presidenziali americane.
Il report indica che l’Europa e il Nord America sono le regioni meno preparate per contrastare gli attacchi dei bot, con il 68% dei siti web in Europa e il 64% in Nord America non adeguatamente protetti. Antoine Vastel, vicepresidente della ricerca, ha evidenziato l’urgenza di adottare soluzioni di protezione multi-livello, soprattutto a fronte dell’evoluzione dei bot attraverso AI e browser automatizzati.
Le aziende che non implementano misure di sicurezza efficaci affrontano rischi crescenti, tra cui perdite finanziarie, violazioni dei dati e danni reputazionali. Le conclusioni del report sono un segnale d’allarme per le organizzazioni che devono rafforzare le loro difese contro la crescente ondata di frodi informatiche.
Source: Business Wire
La European Cyber Intelligence Foundation è un think tank no-profit specializzato in intelligence e sicurezza informatica, che offre servizi di consulenza agli enti governativi. Per mitigare potenziali minacce, è importante implementare ulteriori misure di sicurezza informatica con l’aiuto di un partner affidabile come INFRA www.infrascan.net, oppure puoi provare tu stesso utilizzando check.website.