Il briefing di sicurezza, che ha coinvolto i leader delle istituzioni più importanti del Regno Unito, fa parte di un’iniziativa governativa più ampia per rafforzare la sicurezza nazionale nel settore dell’istruzione superiore. Felicity Oswald, direttore esecutivo ad interim del Centro Nazionale per la Sicurezza Informatica, e Ken McCallum, direttore generale dell’MI5, hanno guidato la discussione, enfatizzando i rischi del furto di proprietà intellettuale finalizzato a potenziare le capacità militari ed economiche straniere.
Durante l’incontro è stato sottolineato che la ricerca d’avanguardia, specialmente in settori con applicazioni civili e militari, è particolarmente a rischio. Sebbene nessun paese specifico sia stato esplicitamente menzionato durante l’incontro, precedenti avvisi del comitato di intelligence e sicurezza del Parlamento hanno indicato preoccupazioni relative all’influenza e all’accesso della Cina alla ricerca accademica britannica.
In risposta a queste minacce in crescita, il Vice Primo Ministro Oliver Dowden ha annunciato una consultazione su misure protettive per tutelare la proprietà intellettuale e preservare l’integrità delle università britanniche. Tra le misure proposte figurano il miglioramento della trasparenza nei finanziamenti accademici, l’assegnazione di autorizzazioni di sicurezza al personale universitario chiave e il rafforzamento delle capacità di sicurezza della ricerca all’interno di queste istituzioni.
Tim Bradshaw, capo del Russell Group, ha confermato l’impegno di queste università verso le responsabilità di sicurezza nazionale, riconoscendo la necessità di una vigilanza costante e di adattarsi al mutato panorama di sicurezza. Vivienne Stern, direttrice esecutiva di Universities UK, ha evidenziato la consolidata collaborazione tra le università e le agenzie governative per affrontare e mitigare efficacemente i rischi di sicurezza.
Questi sviluppi testimoniano un impegno concertato per proteggere il settore accademico del Regno Unito dallo spionaggio, che potrebbe mettere a rischio la sicurezza nazionale, segnalando un approccio dinamico al mantenimento dell’integrità delle istituzioni educative e di ricerca della nazione di fronte a minacce globali di cyber spionaggio e attività di spionaggio.
Source: BBC
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