Nel 2023, le violazioni dei dati hanno colpito quasi 350 milioni di account, con Twitter che ha subito la violazione più grande. Queste violazioni sottolineano che chiunque può essere un bersaglio, indipendentemente dalle dimensioni o dal settore. L’errore umano, in particolare la suscettibilità alle truffe di phishing, svolge spesso un ruolo significativo. Anche le grandi aziende e i fornitori di telecomunicazioni, che dovrebbero avere misure di sicurezza cibernetica robuste, sono caduti vittime. Le violazioni ripetute sono comuni, come visto con Twitter e T-Mobile. Questi incidenti sono costosi, non solo in termini di contenimento e risarcimento, ma anche in potenziali cause legali se le aziende non agiscono prontamente e in modo appropriato. Il danno è difficile da misurare, estendendosi oltre la perdita finanziaria immediata a un danno reputazionale a lungo termine e stress emotivo. L’abuso di dati rubati può portare a ulteriori violazioni e frodi. Misure di sicurezza semplici, come password forti e autenticazione a due fattori, possono fare la differenza. Le aziende devono investire nella sicurezza cibernetica e nella formazione del personale per stare avanti rispetto agli hacker. La vigilanza, l’uso di strumenti come i VPN e il mantenimento della sicurezza online sono cruciali per la protezione dei dati.
Source: www.digitalinformationworld.com
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