La Marina degli Stati Uniti ha recentemente rivelato una nuova strategia di attacco per la regione Asia-Pacifico. Questa strategia, nota come “Navy Hack”, è progettata per fornire alla Marina un approccio più completo alla sicurezza nella regione.
Il Navy Hack prevederà l’utilizzo di una varietà di tecnologie, tra cui intelligenza artificiale, analisi dei dati e strumenti di cyber-sicurezza. L’obiettivo della strategia è quello di fornire un approccio più completo ed integrato alla difesa delle operazioni della Marina nella regione.
Il Navy Hack prevederà anche lo sviluppo di nuove tattiche e tecniche da parte della Marina per le sue operazioni. Ciò include l’utilizzo di sistemi senza pilota, come droni, per fornire ulteriori capacità di sorveglianza e ricognizione. Inoltre, il Navy Hack includerà l’utilizzo di nuove tecnologie per aumentare la velocità e l’accuratezza della risposta della Marina ai pericoli.
Il Navy Hack è parte dello sforzo più ampio della Marina per migliorare la sua postura di sicurezza nella regione Asia-Pacifico. Il Navy Hack è destinato a fornire un approccio più completo alla sicurezza nella regione e aiutare la Marina a proteggere meglio i suoi beni e il personale.
Source: Co
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