I componenti vulnerabili rappresentano una sfida unica nella sicurezza delle applicazioni, poiché mancano di Common Vulnerability and Exposures (CVE) mappate e sono spesso difficili da testare. In questo post, esploreremo l’impatto di queste vulnerabilità, forniremo misure preventive e evidenzieremo scenari di attacco esemplificativi per sottolineare la necessità di misure di sicurezza proattive.
Le organizzazioni possono affrontare rischi di vulnerabilità se non dispongono di conoscenze sulle versioni dei componenti, hanno software obsoleto o non supportato, trascurano la scansione delle vulnerabilità e i bollettini di sicurezza, non eseguono aggiornamenti e correzioni tempestivi, ignorano i test di compatibilità delle librerie e non proteggono le configurazioni dei componenti.
Per prevenire le vulnerabilità nei componenti, le organizzazioni dovrebbero implementare un robusto processo di gestione delle patch. Ciò include la rimozione delle dipendenze inutilizzate, il monitoraggio continuo delle versioni e delle vulnerabilità dei componenti, l’approvvigionamento di componenti da canali sicuri e l’affrontare librerie non mantenute o non corrette. Il monitoraggio continuo, la rilevazione e la protezione sono essenziali per l’intera durata dell’applicazione o del portafoglio.
Esempi di scenari di attacco dimostrano l’impatto potenziale dei componenti vulnerabili. Le lacune nei componenti possono portare a conseguenze gravi, come la vulnerabilità di esecuzione del codice remoto Struts 2 (CVE-2017-5638), che è stata associata a violazioni significative. Inoltre, i dispositivi Internet of Things (IoT) non corretti presentano rischi critici difficili da mitigare.
In conclusione, affrontare i componenti vulnerabili richiede misure proattive, tra cui un monitoraggio approfondito, l’applicazione tempestiva delle patch e la protezione delle configurazioni dei componenti. Implementando un solido processo di gestione delle patch e rimanendo informati sulle vulnerabilità, le organizzazioni possono ridurre significativamente il rischio di sfruttamento e migliorare la sicurezza del proprio software. La mancata attenzione ai componenti vulnerabili espone i sistemi a strumenti automatizzati progettati per sfruttare sistemi non corretti o configurati in modo errato.
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